"Alla riscoperta del territorio tra miti, leggende e storie attraverso la presenza di luoghi storico-culturali incantati e incantevoli "

Eventi in evidenza

Sciacca- Fondo Bentivegna

"Perché scavate nella pietra?" - "Cerco la Grande Madre... Dentro la terra è il seme dell'uomo."

C'è un luogo suggestivo a Sciacca, un luogo magico anzi incantato, Il fondo Bentivegna, si trova in un terreno sul quale Filippo Bentivegna vi edificò il suo regno. Un regno particolare fatto di facce scolpite sulla pietra e sugli alberi e che per l'artista rappresentavano i suoi sudditi. Vi parleremo del Castello Incantato che si trova a Sciacca  


Caltabellotta- i Luoghi legati alla magica suggestione del Parsifal

Vi racconteremo di Caltabellotta, arrampicata su una collina che domina il mare a quasi mille metri di altitudine, passarono nel corso dei secoli regine e re, teorici della massoneria e dell' astuzia come il conte di Cagliostro - nato Giuseppe Balsamo in un angusto vicolo panormita - adepti alla magia e allo spionaggio come Aleiester Crowley, studiosi come Rudolf Steiner, fondatore dell' antroposofia e che a Caltabellotta ai suoi luoghi e ai suoi personaggi storici  rimandano opere come il Parsifal wagneriano.

Menfi- La Torre Fediriciana

 Vi faremo conoscere La torre di Porto Palo a Menfi è una struttura difensiva, diventata simbolo di questo territorio. Sorta intorno al 1583, per difendersi dalle scorrerie dei corsari. Costruita su di una roccia Chiamata "Punta di Palo", difendeva con le sue pietre dalle incursioni dal mare. 

Ribera- La Necropoli Anguilla

Scopriremo che a pochi chilometri a Sud del centro abitato di Ribera c'è un sito archeologico costituito da una necropoli preistorica con circa quaranta tombe, di tre tipologie diverse: deposizioni in anfratto naturale, tombe a grotticella scavate artificialmente nella roccia e tombe a camera a pianta circolare e copertura a volta, precedute da un lungo corridoio

le Pietre dell'incanto

Il nostro progetto

Il  progetto parte dalle risultanze delle autovalutazione degli istituti coinvolti (RAV), ma anche dalle caratteristiche socio culturali del territorio in cui si svolgerà il progetto stesso: Sciacca, Caltabellotta, Menfi e Ribera che, anche se vicini, rappresentano realtà diverse. Gli alunni coinvolti hanno un'età compresa tra gli 8 e i 14 anni, all'interno di questo ampio arco temporale e necessità territoriali i bisogni educativi degli alunni sono differenti e vari, proprio per questo, le attività didattiche organizzate sono state pensate tenendo conto non solo dei vari livelli evolutivi degli alunni, ma anche del grande apporto che il territorio può offrire per la crescita personale dei discenti; inoltre, nella strutturazione del progetto, si è tenuto conto della situazione ambientale  e socio culturale in cui operano le scuole e dei livelli di partenza dei singoli alunni nel rispetto delle loro potenzialità e  attitudini personali. Da questa analisi è emersa la necessità di incentivare negli alunni lo studio, la conoscenza storico-critica e la pratica delle arti quali requisiti basilari del curricolo, nonché la conoscenza del patrimonio culturale nelle sue diverse dimensioni. Il progetto mira, infatti, a rafforzare le azioni di educazione alla cittadinanza attiva al fine di promuovere negli alunni la formazione di una coscienza civile e del senso di appartenenza al territorio. A tal fine l'attivazione dei laboratori attraverso il linguaggio ritmico e motorio, il linguaggio melodico e dell'articolazione verbale, della memorizzazione, della capacità di ascolto, della rielaborazione musicale, della stimolazione visiva, della socializzazione e integrazione attraverso l'ascolto reciproco e la valorizzazione delle differenze personali e culturali, consentiranno, in maniera ludica e approfondita il superamento delle lacune delle nostre utenze. La visione del progetto quindi mira a garantire il successo formativo di tutti gli alunni, soprattutto di quelli più svantaggi, a diminuire il rischio di drop out, a combattere e rafforzare le competenze chiave degli studenti, a contrastare l'abbandono scolastico, a favorire negli alunni la conoscenza di sé e iniziare il cammino di orientamento e di scoperta delle proprie attitudini, al fine di aiutare tutti a vivere positivamente la scuola. Le potenzialità espressive e creative di ciascuno (i talenti), attraverso il gioco e all'apertura al mondo dei suoni, consentirà di scoprire e utilizzare linguaggi nuovi e vecchi secondo modelli rivisitati e "inusuali" nelle aule scolastiche. L'elemento interessante del Progetto è che la Scuola diventa volano per la crescita dell'intera comunità agente principale della individuazione delle risorse locali, centro di animazione e di gemellaggi.

Piano delle Arti - Scuola capofila I.C. "Mariano Rossi" Sciacca

Dirigente Scolastico Dott.ssa Paola Triolo

—I Nostri territori —

i luoghi oggetto di indagine nel nostro progetto

Il Castello Incantato - La Torre Ferediciana - La Necropoli Anguilla - I luoghi del Parsifal

— Le Nostre Pietre Incantate  —

"Tutte le rovine sono belle da guardare. Forse perché il mistero si è messo al posto della pietra, e adesso la pietra si sente qualcosa più della pietra. Si sente storia e leggenda".  (Fabrizio Caramagna)

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Piano delle Arti 2023/24

sito curato dalle docenti
Stefania De Michele-Sabrina Brunetta
Dirigente Scolastico
Dott.ssa Paola Triolo 
I.C. ad Indirizzo musicale
"Mariano Rossi" 

Sciacca
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